5 per mille per FoRST

NEWS

Le novità dalla Fondazione

18 gennaio 2014
I Fanghi Che Sciolgono Il Dolore - IO Donna

I fanghi che sciolgono il dolore

Alle terme anche per combattere la fibromialgia, che colpisce soprattutto le donne. E ridurre il ricorso ai farmaci

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11 gennaio 2014
Malattie Invernali Huffington Post

Malattie invernali? Il rimedio sono le cure termali: aerosol, irrigazioni nasali, nebulizzazioni

Otiti, sinusiti, faringiti, tonsilliti e bronchiti sono tra le patologie più diffuse e recidivanti nei mesi invernali. Un aiuto può venire anche dalle cure termali che possono fare la differenza nella gestione di molte di queste malattie, da quelle respiratorie e da raffreddamento alle allergie e riniti allergiche... (da l' Huffington Post 11/01/14)

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07 gennaio 2014
Sindrome Fibromialgica Un Aiuto Dalla Fangoterapia

Sindrome fibromialgica: un aiuto dalla fangoterapia

Uno studio multicentrico italiano ha per la prima volta ha validato come un ciclo di fanghi termali abbia effetti positivi come terapia di associazione per la Sindrome Fibromialgica.

Sanihelp.it - La sindrome fibromialgica (FMS) è una sindrome complessa che interessa fino a due milioni di italiani, soprattutto donne, definita da dolore muscolo-scheletrico non-articolare di lunga durata, diffuso e simmetrico, con specifica localizzazione su alcuni punti del corpo (i cosiddetti tender points). In mancanza di specifici marcatori di laboratorio o strumentali, la diagnosi di FMS è essenzialmente clinica. La sindrome si manifesta anche con affaticamento, disturbi del sonno, ansia, intestino irritabile, cefalea e parestesie.

«Negli ultimi anni la diagnosi di sindrome fibromialgica è stata definita meglio da specifiche linee guida che aiutano nella diagnosi differenziale con altre patologie dolorose diffuse. La patogenesi e l’eziologia della FMS rimane ancora oggi poco chiara. Le attuali strategie terapeutiche sono finalizzate a ridurre il dolore e altri sintomi associati. Sono state utilizzate diverse modalità di trattamento compresa la terapia farmacologica (farmaci anti-infiammatori non steroidei, analgesici, antidepressivi triciclici e inibitori della ricaptazione della serotonina), interventi psicologici, terapia fisica e programmi di esercizio fisico. Recentemente sono state pubblicate molte linee guida per il trattamento della FMS, basate sull’evidenza. Le raccomandazioni EULAR, che più delle altre sono basate sull’evidenza generata da studi clinici randomizzati e controllati sottolineano la necessità di includere, oltre alla terapia farmacologica, interventi non farmacologici quali: bagni caldi con esercizio fisico, programmi di attività fisica aerobica, terapia cognitiva comportamentale, fisioterapia», spiega il Professor Marco Vitale, Coordinatore Scientifico Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale (FoRST), Università degli Studi di Parma.

Lo studio Effects of mud-bath treatment on fibromyalgia patients: a randomized clinical trial pubblicato su Rheumatology International, aveva come obiettivo indagare l’efficacia della fangoterapia e chiarire se questi trattamenti fossero ben tollerati nei pazienti affetti da sindrome fibromialgica, che proprio a causa della malattia hanno spesso difficoltà a sopportare per esempio la massoterapia, a causa del dolore che il solo contatto con la mano del massaggiatore può provocare.«Il nostro studio – spiega il Professor Franco Cozzi, Docente di Reumatologia e di Medicina Termale, Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Padova, U.O.C. di Reumatologia Azienda Ospedaliero-Universitaria di Padova – ha coinvolto quattro cattedre di reumatologia: Cagliari, Napoli, Siena e Padova con le rispettive stazioni termali di riferimento. Ogni centro ha reclutato circa venti pazienti fibromialgici procedendo a una randomizzazione tra pazienti sottoposte a un ciclo di fangoterapia rispetto a un gruppo controllo che pur continuando la terapia farmacologica, non ha usufruito dei trattamenti termali. Lo studio, tramite una scala di parametri validati (FIQ eVAS), ha verificato nel tempo le pazienti e i risultati più rilevanti sono stati: la conferma a 16 settimane (quattro mesi) dei miglioramenti significativi dei parametri di valutazione e l’ottima tolleranza dei trattamenti (nessuna defezione tra le persone arruolate nel trial) da parte delle pazienti. In quest’ottica anche se sappiamo che non c’è La terapia per la Sindrome Fibromialgica, che deve quindi essere affrontata con un approccio poli-terapeutico, il fatto di aver dimostrato che la fangoterapia ha effetti postivi, potrebbe consentire a queste pazienti di ridurre l’assunzione di farmaci sintomatici antidolorifici, che purtroppo dovrebbero essere assunti per la vita, data la cronicità della patologia».

I risultati dello studio suggeriscono come un ciclo di fangoterapia ogni sei mesi (due settimane di trattamenti con 10/12 applicazioni) fornirebbe alle pazienti affette da sindrome fibromialgica una copertura completa di un anno rispetto ai benefici derivanti dall’associazione trattamenti e terapie farmacologiche, centrando allo stesso tempo l’obiettivo di equilibrare la loro dipendenza dai farmaci.

(vedi articolo su msn online)

03 gennaio 2014
La Terapia Dello Star Bene Studi In Aiuto Delle Spa - La Repubblica _it .jpg

La terapia dello star bene Studi in aiuto delle spa

In Italia, la FoRST (Italian Foundation for Research in Thermal medicines) ha investito 5 milioni di euro in ricerca attivando in pochi anni 80 progetti di cui 43 conclusi, 33 pubblicati su riviste internazionali. (da La Repubblica 10/12/2013) scarica articolo - guarda articolo on line -

18 dicembre 2013
Contro Il Grande Freddo

Contro il grande freddo, un nuovo sito aiuta a scoprire i benefici delle cure termali

Otiti, sinusiti, faringiti, tonsilliti e bronchiti, sono tra le patologie più diffuse e recidivanti nei mesi invernali... (da Più Sani più Belli) scarica l'articolo

13 dicembre 2013

Medicina termale. Solimene (Femtec) Bene l'Oms sull'inclusione nella medicina tradizionale

"Il rilancio della medicina termale promuove la rinascita dell'interesse per la cura della persona nella sua interezza" afferma il segretario generale della Federazione Mondiale del Termalismo in merito al documento dell'Oms che ha pienamente riconosciuto il ruolo della medicina termale.

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12 dicembre 2013

Premio Massimo Vannucci 2013: martedi 17 alla Camera la cerimonia di consegna

 

Martedi 17 dicembre 2013 si svolgerà, dalle 15,30 alle 17,30, alla Camera dei Deputati (Sala Berlinguer), la cerimonia di consegna del premio "Massimo Vannucci", istituito nell'ottobre 2012, "per ricordare e onorare l'uomo, l'imprenditore, il parlamentare" del Partito Democratico, appassionato promotore dell'Associazione parlamentare "Amici del Termalismo".

Dopo i saluti dei presidenti della FoRST, Filippo Maria Fernè, e di Federterme, Costanzo Jannotti Pecci, interverranno: Nadia Vannucci, sorella dell' Onorevole Vannucci; Luciano Arcangeli, Sindaco di Macerata Feltria dove Vannucci nacque il 23 maggio 1957; e Marco Vitale, Coordinatore scientifico FoRST.

I vincitori del Premio Massimo Vannucci 2013 per la ricerca medico scientifica in ambito termale, individuati dalla commissione giudicatrice della Fondazione FoRST, sono quattro. E precisamente: 

  • La dott.ssa Katia Sciuto, del Dipartimento di Biologia dell'Università di Padova
  • La dott.ssa Antonella Fioravanti, dell'Azienda Ospedaliera Universitaria senese
  • Il prof.Massimiliano Marco Corsi Romanelli, del Dipartimento Scienze Biomediche per la salute dell'Università di Milano
  • La prof.ssa Angela Faga, del Dipartimento di Scienze Clinico-Chirurgiche, Diagnostiche e Pediatriche dell'Università di Pisa.

Per le conclusioni e i saluti finali, interverrà l'on. Stefano Fassina del PD.

14 novembre 2013
Altzheimer Da Studi Italiani  Sostanze Per Rallentarne La Malattia

Alzheimer: da studi italiani sostanze per rallentare malattia

I risultati ottenuti in fase pre-clinica da ricercatori dell'Università di Modena e Reggio Emilia aprono speranze nel trattamento della patologia: l'idrogeno solforato e le melanocortine sarebbero in grado di rallentarne la progressione (La Repubblica 14/11/13)

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07 novembre 2013

BANDO DI RICERCA IN MEDICINA TERMALE RIABILITATIVA E OTORINOLARINGOIATRICA

Il Consiglio d'Amministrazione, riunitosi il 25 ottobre scorso 2013, preso atto degli avvenuti adempimenti previsti dal bando di ricerca, ha approvato l’erogazione della prima tranche di finanziamenti per un importo complessivo di euro 87.760,00 per sei enti di ricerca. Infatti, nella stessa seduta il Consiglio ha altresì deliberato la revoca del finanziamento inizialmente concesso all’Università di Firenze per una cifra di 60.750,00 euro, per mancati adempimenti previsti dal bando medesimo. Di seguito l'elenco degli atenei co-finanziati e che hanno avviato l’attività di ricerca. Il primo step è previsto fra 12 mesi, quando i ricercatori caricheranno sulla piattaforma informatica che gestisce i bandi della Fondazione, i risultati scientifici preliminari nonché una prima rendicontazione amministrativa delle spese sostenute, ai fini dell'erogazione di un ulteriore acconto pari al 30% degli importi co-finanziati.

07 novembre 2013
Fondazione Forst Logo 10 Anni

Anniversario FoRST: 10 anni a sostegno della ricerca scientifica termale

La Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale Termale compie 10 anni.
Motivo di orgoglio per Federterme che l'ha istituita nel 2003 e che la finanzia, attraverso il contributo delle singole aziende associate.
Accanto a un'Italia in difficoltà, che lascia scappare all'estero i propri ricercatori, c'è dunque un'Italia che va,  che finanzia con mezzi propri la ricerca scientifica in campo termale (senza chiedere un euro allo Stato) e, soprattutto, che arriva a risultati brillanti pubblicati sulle riviste internazionali  di maggior impatto, a volte anche superiori a tutte le aspettative, come recentemente avvenuto per i progetti di ricerca sui solfuri (presenti nell'acqua termale) portati avanti con i cofinanziamenti della FoRST, in USA, dal professor Robert Gallo e, in Italia,dall' Università di Modena.  Tanto brillanti che entrambi i gruppi di ricerca hanno chiesto - e ottenuto nei giorni scorsi – ulteriori quote di co-finanziamenti per il prolungamento del loro promettente lavoro.
I risultati scientifici ottenuti grazie al sostegno della FoRST fanno ben sperare circa le enormi potenzialità dei principi attivi contenuti in alcuni tipi di acque termali e ai quali solo recentemente la Scienza con la “S” maiuscola si sta interessando, anche grazie ai bandi di ricerca indetti dalla Fondazione.Il binomio acqua termale e malattie degenerative come l’Alzheimer, sembrava quasi un paradosso fino a qualche anno fa, ora invece siamo in attesa di conoscere quali saranno gli esiti delle sperimentazioni  di approfondimento che partiranno a breve.
L'attività  della Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale merita dunque che venga posta sotto i riflettori:
che le venga riconosciuto, in altre parole, il merito di grande Promoter della ricerca scientifica campo termale.
Anche per questo, il presidente di Federterme Costanzo Jannotti Pecci si è fatto preparare un bilancio dell'attività della FoRST con tutti i  progetti cofinanziati, da esibire in uno dei prossimi incontri istituzionali o di governo.
In estrema sintesi,  i 15 Bandi lanciati dall'inizio della sua attività hanno dato questo risultato:

  • 80 progetti di ricerca attivati
  • 67 progetti di ricerca cofinanziati
  • 43 progetti di ricerca  conclusi
  • 33 progetti di ricerca  con risultati pubblicati su riviste internazionali peer-review.

Un bilancio, senza dubbio, più che lusinghiero.

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